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Guidare senza sprechi

di Alessandro Ferri

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1 agosto 2008

Utilizzare l'auto per i propri viaggi risparmiando sul serio è possibile. Con le cifre esorbitanti raggiunte da benzina e gasolio, anche la più piccola accortezza per risparmiare carburante diventa preziosa. L'arte di minimizzare gli sprechi parte idealmente da un controllo degli pneumatici: verificare regolarmente la pressione può far risparmiare ogni anno anche 125 euro di carburante. Le gomme gonfiate correttamente si traducono infatti in un risparmio del 6%: stimando una percorrenza media di 15mila chilometri all'anno, e un consumo medio di 12 chilometri al litro, si arriva a un consumo annuo di 1.250 litri, ovvero a 1.875 euro. Che sfiorano i 2mila se la pressione delle gomme è scarsa. Meglio controllare la pressione a freddo, con gli appositi strumenti di cui dispongono i gommisti, e rispettare i valori prescritti dal costruttore nel libretto di uso e manutenzione del veicolo. Se il sottogonfiaggio riduce la durata delle gomme, infatti, una pressione elevata ha effetti negativi sulle prestazioni dello pneumatico, sull'usura e sul comfort di guida. Quanto ai marchi e modelli da acquistare, è vero che esiste il low cost anche negli pneumatici, ma è altrettanto vero che i prodotti più economici sono, spesso, di bassa qualità e, quindi, richiedono più energie e, quindi, più benzina per camminare.

Ancora, utilizzare in modo appropriato l'aria condizionata diminuisce il consumo di carburante di circa l'11%, così come caricare il portabagagli in modo non eccessivo aiuta a risparmiarne un terzo e spegnere il motore in caso di lunghe soste consente una riduzione del 10 per cento.
Quanto al tipo di carburante, quelli cosiddetti premium (come la Shell V-Power, o l'Agip Blutech) sono utili se il motore dell'auto ha elevate prestazioni (preservano da incrostazioni condotti e serbatoio e rendono meglio proteggendo il delicatissimo filtro antiparticolato sui diesel); ma con motori avanti negli anni possono essere una spesa superflua. Meglio, in tal caso, puntare sul minor prezzo in assoluto, magari rivolgendosi alle sempre più diffuse pompe bianche, ovvero i distributori senza marchio al di fuori dalle reti ufficiali, presenti in tutta Italia e facilmente individuabili su internet (si veda la scheda a fianco). Per esempio, per chi percorre 15mila chilometri all'anno, rinunciare al carburante premium e orientarsi alla logica del minor prezzo può tradursi in un guadagno medio di quasi 150 euro.

Lavare regolarmente tetto e cofano motore riduce in modo interessante la resistenza aerodinamica, mentre il filtro aria va cambiato ogni anno (anche due, se risiediamo in una zona di campagna poco inquinata). Un filtro pulito fa lavorare meglio il motore (e migliorare i consumi del 10%) e cambiare le candele quando prescritto (anche se ci sono candele che ormai durano anche 10 anni) rende ottimale la miscela aria/carburante riducendo, quindi, i consumi.
Fin qui i consigli tecnici e commerciali: molto ancora, tuttavia, si può fare con scelte che potremmo definire "strategiche". Con la massiccia introduzione del Tutor (il sistema di controllo della velocità media), molti automobilisti hanno imparato a rispettare i limiti di velocità, accorgendosi piacevolmente che le andature moderate permettono risparmi notevoli. La stessa auto, se percorre un certo tracciato a 110 chilometri orari invece che a 130, consuma anche un terzo in meno: vent'anni fa, infatti, il limite di 110 km/h imposto dal ministro ai Lavori pubblici Enrico Ferri furono duramente osteggiati dalle compagnie petrolifere che videro calare i loro utili. Infine, i vantaggi del Telepass: evita il disagio e il consumo inutile in coda e non affatica il motore. L'opzione «Telepass Premium» consente poi di recuperare il canone trimestrale grazie alle numerose agevolazioni in vari ambiti, dai carburanti alle consumazioni nelle aree di servizio.


LA CURIOSITA'IL CONSIGLIOSU INTERNET

Non abusare dell'aria condizionata

Un uso esagerato dell'aria condizionata porta un aumento del consumo di carburante dell'11 per cento. Così come un portabagagli caricato in maniera oculata aiuta a diminuire di un terzo i consumi. Realizzare un'andatura più regolare, evitando frenate e accelerazioni brusche fa risparmiare il 10%.

Con il filtro pulito il veicolo lavora meglio

Controllare la pressione delle gomme a freddo: è importante verificare che non siano sgonfie, ma anche che la pressione non sia troppo elevata. In entrambi i casi la prestazione dello pneumatico diminuisce con conseguenze negative sui consumi di carburante. Il filtro dell'aria pulito fa lavorare meglio il motore.

Mappe e informazioni in Italia e all'estero

www.aci.it. Informazioni e consigli utili anche per chi viaggia all'estero. www.autostrade.it. Una guida con informazioni e consigli. Dal sito è anche possibile scaricare mappe di vie di collegamento alternative, relativamente ai grandi centri urbani e alle direttrici più importanti.
www.ilsole24ore.com, www.federconsumatori.it, www.prezzibenzina.it. Per sapere dov'è più conveniente fare il pieno con gli elenchi delle pompe bianche in Italia.
Il confronto - Spesa (carburante e pedaggio eventuale), tempo e lunghezza di percorrenza per tre itinerari tipo su autostrada e vie ordinarie
I prezzi al casello - Tariffe dei principali pedaggi autostradali e dei trafori alpini. (In euro)
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